Sott’a la Capannə – Lu Fermentatə nghə la Svacatə
Vino Cotto

 

 

 

MARCHIO
Sott’a la Capannə

 

DENOMINAZIONE
Vino Cotto

 

COLORE   Rosso

 

FORMATO  750ml

 

CARATTERISTICHE/CERTIFICAZIONI
> Vino Biologico e Biodinamico (Demeter)
> Vino del Fuoco – Cottura parziale
> Aggiunta in fermentazione della Cotta di mosto.

Descrizione

L’uva raccolta nei cesti viene caricata sulle bestie e portata nel luogo ove essa deve essere pigiata. Si versa a tale uopo a li vùtine e a li tinacce (tini) e quando se ne fa un buon deposito si comincia la pigiatura nella mése (vasca) […]pigiata da lu pistatore[…]. L’uva pigiata è ancora spremuta con la vriscule (torchio). Il mosto è versato nella botte (lu vascelle, la votte) […]. Il mosto per il cotto e l’uva diraspata […] vengono cotti nel callarone (caldaio grande) e per vuotare il caldaioarà si usa lu cuccione…”
Folklore abruzzese – Torino di Sangro, Domenico Priori, pagg. 373-374, Editrice Itinerari Lanciano, 1980

 

Lu Fermentatə nghə la Svacatə
Da secoli, gli agricoltori dell’Abruzzo hanno tramandato l’antica arte della produzione del “Lu Vine Cunservate” o “Lu Vine Nghe la Svacate”. Questa tradizionale tecnica di fermentazione del mosto, con l’aggiunta della “Cotta e la Svacata”, ha permesso di preservare la qualità e la longevità del vino senza utilizzo di conservanti chimici. Attraverso un processo di bollitura e riduzione, la Cotta e la Svacata conferiscono al vino una maggiore struttura, complessità aromatica e bevibilità, rendendolo così protagonista delle tavole abruzzesi per generazioni.

La Cotta con la Svacata – Il Segreto del Lu Vine nghe la Svacatə
Al cuore del processo di produzione del Lu Vine Cunservate troviamo la Cotta con la Svacata, ingredienti chiave che conferiscono al vino la sua distintiva identità. Questa preparazione segue un’antica ricetta tramandata di generazione in generazione, basata su un paziente e meticoloso processo di bollitura e riduzione del mosto.
La Cotta con la Svacata si ottiene versando il mosto e i suoi acini, separati dai raspi, in una grande “Callara” di rame, dove viene fatto bollire a lungo, con costante mescolatura e schiumatura. Questo procedimento essenziale concentra zuccheri, estratti e aromi, riducendo il volume iniziale fino a un terzo. L’aggiunta della Cotta e Svacata al mosto fermentante è il momento cruciale che conferisce al vino la sua unicità, elevandone struttura, complessità e bevibilità.

 

 

Vino Agricolo – una tradizione di famiglia
Di padre in figlio, di nonno a nipote, ogni famiglia custodisce i propri segreti e le proprie ricette,
tramandate nel tempo come un prezioso tesoro custode dei valori e dei saperi delle nostre campagne.

Vino Agricolo – un vino Naturale e Autentico
Prodotto con metodi tradizionali, senza l’uso di pesticidi o additivi chimici,
preservando la naturale autenticità del prodotto.

Vino Agricolo – un vino Schietto e Sincero
I “difetti” accrescono la sua complessità e enfatizzano l’autenticità.
Un vino gioioso, invitante e mai impegnativo,
giusto per la convivialità delle rimpatriate in famiglia.

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