Descrizione
VITIGNO
Montepulciano 100%
ORIGINE E STORIA DEL VITIGNO
Il Cerasuolo è l’altro colore del vino delle uve Montepulciano: la sua versione rosa, ottenuta dalle stesse uve, ma da un contatto mosto e bucce assai più breve e delicato. Il nome deriva sia dall’abruzzese “Cirasce” che dal napoletano “Cerasa”, ma anche dal greco antico “Cherasion”, che stanno a significare “Ciliegia” a richiamare il colore di questo piccolo frutto.
ZONA DI COLTIVAZIONE
Orsogna 440m s.l.m. – 16 Km dal mare Adriatico e 16 km dalla Maiella.
IN VIGNA
Coltivata a “capanne” (tendone o pergola abruzzese), la forma di allevamento che più di tutte restituisce alla vite il suo naturale sviluppo vegetativo.
Nella “capanne”, su un tetto orizzontale di fili, la vite cresce in modo armonioso e naturale e le foglie prendono vento e sole.
La “capanne” è una forma di allevamento non meccanizzabile e pertanto legata alla manualità e l’esperienza del vignaiolo.
VINIFICAZIONE
UVE 100% biodinamiche (disciplinare di vinificazione Demeter).
FERMENTAZIONE SPONTANEA
Ogni anno la forza e la salute del vigneto biodinamico produce uve ricche di lieviti che sono indispensabili per la fermentazione spontanea che restituisce al vino i sapori autentici di un territorio.
STABILIZZAZIONE TARTARICA
In biodinamica nella stabilizzazione tartarica, allo scopo di risparmiare energia, si ammette solo l’effetto naturale del freddo invernale e non sono ammessi i convenzionali trattamenti chimici e fisici.
Trovare tartrati sul fondo della bottiglia sta a significare che “il vino ha sentito freddo” e ha rilasciato il suo surplus degli innocui tartrati.
SOLFITI
Senza solfiti aggiunti (inferiore a 10 mg/lt). Nei vini Sott’a la Capannə i solfiti non sono aggiunti in nessuna fase di lavorazione:
> Solfiti e viticoltura
I vigneti condotti secondo le regole della biodinamica (piante in equilibrio e non forzate, terreni fertili) producono uve sane e ricche di vita fondamentali per la produzione di vino senza solfiti.
> Solfiti e fermentazione spontanea
I lieviti indigeni dell’uva, a differenza di quelli industriali, sono molto sensibili ai solfiti e pertanto non vengono aggiunti nelle fermentazioni spontanee.
> Solfiti e conservazione
I vini conservati e imbottigliati senza l’utilizzo di solfiti sono più buoni perché:
• hanno profumi più autentici;
• sono più piacevoli in bocca;
• sono più digeribili.
AFFINAMENTO
Vasche cemento e bottiglia.